Imprenditore vs Manager: La Necessità di Essere Entrambi per Guidare un'Impresa
- STEEME COMUNICATION snc

- Nov 28
- 3 min read
Guidare un’impresa richiede una combinazione unica di competenze e mentalità. Spesso si pensa che l’imprenditore e il manager siano ruoli distinti e separati, ma chi ha successo sa che per portare avanti un progetto imprenditoriale serve incarnare entrambe le figure. Questo articolo esplora la differenza tra imprenditore e manager e spiega perché è fondamentale sviluppare una doppia identità per guidare efficacemente un’impresa.

.
Chi è l’imprenditore
L’imprenditore è colui che ha l’idea, la visione e la spinta a creare qualcosa di nuovo. È il motore dell’innovazione e del cambiamento. L’imprenditore:
Identifica opportunità di mercato
Assume rischi calcolati
Sviluppa una visione a lungo termine
È creativo e orientato al futuro
Spesso lavora in condizioni di incertezza
Un esempio concreto è Steve Jobs, che ha rivoluzionato il mondo della tecnologia con la sua capacità di immaginare prodotti che nessuno aveva ancora concepito. L’imprenditore vede oltre il presente e costruisce le basi per il futuro.
Chi è il manager
Il manager, invece, è colui che prende in carico la gestione quotidiana dell’impresa. Si occupa di organizzare, pianificare e controllare le risorse per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Le sue caratteristiche principali sono:
Capacità di organizzazione e controllo
Gestione efficace delle risorse umane e materiali
Pianificazione operativa e strategica
Risoluzione di problemi concreti
Attenzione ai dettagli e alla produttività
Un manager efficace garantisce che l’azienda funzioni senza intoppi, mantenendo ordine e disciplina. Pensiamo a un direttore operativo che coordina team, processi e scadenze per assicurare risultati costanti.
Perché è importante essere entrambi
La realtà imprenditoriale moderna richiede una figura che sappia unire la visione creativa dell’imprenditore con la disciplina e l’efficienza del manager. Ecco perché:
Visione e azione devono andare di pari passo: senza una visione chiara, l’azienda rischia di perdere direzione; senza una gestione efficace, la visione resta solo un’idea.
Adattarsi ai cambiamenti: l’imprenditore anticipa i cambiamenti, il manager li implementa e li gestisce.
Bilanciare rischio e stabilità: l’imprenditore assume rischi, il manager li controlla per evitare danni.
Motivare e guidare il team: l’imprenditore ispira, il manager organizza e supporta.
Un esempio pratico è Elon Musk, che non solo immagina innovazioni come Tesla e SpaceX, ma si occupa anche di gestire le operazioni per trasformare le idee in realtà concrete.

.
Come sviluppare la doppia identità
Diventare sia imprenditore che manager richiede consapevolezza e formazione continua. Ecco alcuni consigli pratici:
Formazione bilanciata: studiare sia materie legate all’innovazione e al marketing sia quelle relative alla gestione e alla finanza.
Esperienza sul campo: alternare momenti di brainstorming creativo con fasi di pianificazione e controllo.
Delegare con intelligenza: imparare a fidarsi del team per le attività operative, mantenendo il controllo strategico.
Sviluppare soft skills: comunicazione, leadership e problem solving sono essenziali in entrambi i ruoli.
Monitorare i risultati: usare indicatori chiari per valutare sia l’andamento del progetto che l’efficienza operativa.
Sfide comuni e come superarle
Chi guida un’impresa con questa doppia identità affronta alcune difficoltà:
Conflitto tra visione e realtà operativa: la voglia di innovare può scontrarsi con i limiti delle risorse disponibili.
Gestione del tempo: bilanciare attività strategiche e operative richiede disciplina.
Stress e responsabilità: la doppia funzione può portare a sovraccarico mentale.
Per superare questi ostacoli, è utile:
Stabilire priorità chiare
Creare routine di lavoro efficaci
Cercare supporto esterno, come mentor o consulenti
Prendersi pause per ricaricare energia e creatività
Il valore aggiunto per l’impresa
Un leader che sa essere imprenditore e manager porta vantaggi concreti all’azienda:
Maggiore agilità nel rispondere ai cambiamenti di mercato
Migliore coordinamento tra innovazione e operatività
Team più motivato e allineato agli obiettivi
Crescita sostenibile e duratura nel tempo
Questa doppia identità diventa un vero e proprio vantaggio competitivo, soprattutto in mercati dinamici e complessi.
Chi guida un’impresa deve quindi coltivare sia la capacità di sognare e innovare sia quella di organizzare e gestire. Solo così si può trasformare un’idea in un successo concreto e duraturo. Se sei un imprenditore o un manager, prova a sviluppare entrambe le dimensioni: la tua impresa ne trarrà grande beneficio.




Comments